Erbe curative:

Per cosa si possono usare?

La natura ci da tutte le risposte per poter curare e colorare i capelli senza dover ricorrere alla chimica o accontentarsi della cosmetica.

LE ERBE TINTORIE

Le erbe tintorie si distinguono perché hanno la capacità di legarsi alla cheratina dei capelli, colorando la struttura cheratinica, per cui, al contrario delle tinture chimiche, non penetra e non altera la struttura del capello.

Oggi, grazie a vari studi, abbiamo a disposizione diverse miscele di erbe (tintorie e curative) che ci permettono di coprire i capelli bianchi e riflessare i capelli con tonalità dal biondo al marrone.

Il risultato che otteniamo sono capelli più brillanti e tonalità personalizzate, colore con riflessi naturali più duraturi, curativo per il cuoio capelluto ( piante ayurvediche)... In sintesi capello sano.

Per raggiungere tali risultati bisogna tenere la miscela in posa dai 20 ai 60 minuti. Il colore raggiunge la sua massima performance entro 48 ore dal risciacquo grazie all'ossidazione naturale.

Il protocollo prevede la pulizia profonda ( destratificazione/depigmentazione) prima dell'applicazione della miscela.



Alcuni ingredienti delle nostre miscele sono: HENNA, INDIGO, BRAHMI, SHIKAKAI, AMLA. Molto spesso in commercio si trovano preparati che al loro interno contengono picramato di sodio che è un colorante sintetico, venduto come naturale ma non lo è.

LE ERBE CURATIVE

Le erbe curative o cataplasmi hanno la capacità di idratare, ristrutturare, detossinare, rendere i capelli più voluminosi ed i ricci più elastici.

Le piante potenziano le loro proprietà se miscelate tra loro.

La corretta diagnosi e la miscela giusta ci garantiscono come risultato un capello più sano.



Le  erbe stanno in posa 30 minuti.

Alcune erbe che troviamo nelle nostre miscele sono:

MIGLIO, ROSA DAMASCENA, FIENO GRECO, KAPOOR, CASSIA, ZIZIPHUS, AMLA.